Appassionato di vino rosato? Ecco perché sta diventando il più bevuto nel mondo

Con le sue sfumature che variano dal rosa pallido al ciliegia, il rosato è diventato un vero e proprio protagonista nel panorama vitivinicolo mondiale.

Tra versatilità gastronomica e freschezza aromatica, il rosato sta vivendo un periodo di rinascita e apprezzamento, sfidando vecchi stereotipi e conquistando un pubblico sempre più vasto e diversificato. Se sei un appassionato di vino rosato, preparati a scoprire tutte le sfaccettature di questi vini affascinanti.

La rinascita mondiale del vino rosato

Negli ultimi decenni, il settore vitivinicolo ha assistito a un netto incremento nella produzione e nel consumo di vini bianchi e rosati, a discapito dei rossi. Questo cambiamento strutturale riflette una nuova tendenza nelle preferenze dei consumatori, che si orientano verso vini più leggeri, freschi e versatili.

Il rosato, in particolare, ha guadagnato terreno grazie alla sua capacità di adattarsi a diverse occasioni di consumo, dalla tavola all’aperitivo. Un vino che non è legato troppo alle tradizioni (tutte nostrane) del consumo ai pasti e, in più, piace particolarmente alle nuove generazioni di appassionati.

Cerasuolo d’Abruzzo: un rosato con carattere

Tra le varietà di rosato, il Cerasuolo d’Abruzzo si distingue per il suo colore intensamente rosato e per i suoi profili aromatici ricchi e fruttati. Prodotto esclusivamente in Abruzzo, il Cerasuolo è ottenuto da uve Montepulciano, che gli conferiscono struttura e una piacevole complessità. È il compagno ideale per le zuppe di pesce e brodi, ma anche perfetto come aperitivo o vino da tutto pasto, apprezzato per la sua freschezza e facilità di beva.

Appassionato di Cerasuolo? Leggi il nostro articolo che ne racconta la storia e le tecniche di vinificazione.

Rosé: l’eleganza della vinificazione in bianco

Se sei appassionato di vini rosati, ti invitiamo a provare Rosé, un blend di Montepulciano e Cabernet Sauvignon che racconta un altro stile del rosato italiano. In Jasci Donatello

Questa combinazione offre un equilibrio perfetto tra la robustezza del Montepulciano e l’eleganza speziata del Cabernet Sauvignon, rendendo il Rosé adatto a chi cerca un rosato con un po’ più di corpo e complessità.

Sfatiamo un mito: Il rosato non è un “vino femminile”

È tempo di abbandonare la concezione del vino rosato come una bevanda “femminile”, uno stereotipo o, per meglio dire, una convinzione errata che specialmente in Italia fa un po’ fatica a cadere. Il rosato è un vino per tutti ed è un vino capace di offrire una gamma di esperienze sensoriali che lo rendono estremamente apprezzato da un pubblico eterogeneo. La sua crescente popolarità tra gli uomini e le donne di tutto il mondo ne è una chiara testimonianza.

Sul mercato globale il rosato è un successo

Il successo internazionale del vino rosato è evidente: più della metà della produzione italiana è destinata all’esportazione, con un aumento medio annuale delle importazioni del 2,8% circa per anno a partire dal 2012. Paesi come Francia, Germania e Regno Unito continuano a essere i principali importatori, ma anche mercati come USA e Canada stanno emergendo come destinatari significativi di rosati pregiati, dimostrando l’ampio riconoscimento della qualità e della raffinatezza di questi vini.

Il vino rosato, con le sue infinite sfumature e possibilità, offre un mondo di sapori da esplorare. Se sei amante del Cerasuolo d’Abruzzo o un estimatore del rosato più in generale, sai che ogni sorso può raccontare una storia di terra, tradizione e passione.

Da Jasci Donatello, ci impegniamo a produrre vini rosati di alta qualità, 100% biologici, che rispecchiano la nostra visione sulla sostenibilità. Scopri la nostra selezione di vini rosati sul nostro sito e lasciati sedurre dalla magia del rosato.

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